I Jupyter Notebook sono un modo molto veloce e pratico per scrivere programmi in python. In questa guida vediamo come installare anaconda e quindi usarli direttamente da locale.
Installare Anaconda e Jupyer Notebook
Il modo più veloce e semplice per installare e usare Jupyter, è quello di installare il pacchetto anaconda. A questo scopo basta digitare in un terminale
yay -S anaconda
al posto di yay potete usare il vostro AUR helper preferito (ad esempio yaourt). Potete usare questo comando da una qualsiasi distribuzione che sia compatibile con Arch Linux.
Tenete presente che anaconda è un pacchetto molto pesante, per cui l’installazione richiederà un po’ di tempo.
Di default, questo comando installerà la versione per python3 di anaconda e del Jupyter Notebook, se avete bisongo della versione per python2, vi basta scrivere anaconda2 al posto di anaconda nel comando precedente.
Una volta finita l’installazione, per poter avviare jupyter, il mio consiglio è quello di inserire nel vostro .bashrc oppure .zshrc, in base alla shell che usate, un alias per poter avviare anaconda prima. Aprite quindi la configurazione della vostra shell con il vostro editor di testo preferito e quindi aggiungete la seguente riga:
alias anaconda='source /opt/anaconda/bin/activate root'
Una volta aggiunto, perché le modifiche abbiano effetto, rifate il login del vostro utente oppure digitate
source .zshrc
perché la shell aperta venga ricaricata con la nuova configurazione.
Avviare Jupyter Notebook
A questo punto, per aprire il vostro notebook, vi basterà digitare da terminale
anaconda
ovvero l’alias che abbiamo inserito prima nella configurazione della shell, che attiverà l’ambiente anaconda. Per avviare, finalmente, il notebook basterà digitare da dentro anaconda il comando
jupyter-notebook
e premere invio. Il vostro browser predefinito si aprirà con la schermata di selezione dei file di Jupyter da cui potete aprire un file .ipynb oppure crearne uno nuovo.
Usare librerire aggiuntive
Per installare librerie aggiuntive da usare nei vostri notebook, avviate anaconda e quindi digitate
conda install gensim
per installare ad esempio la libreria gensim. Questo vi permetterà di tener separate l’installazione di python del sistema e quella usata per i notebook.