SearX

Searx il metamotore di ricerca privato e open source da installare sul proprio computer

Searx è un metatamotore che utilizza altri motori di ricerca come DuckDuckGo e Google come fonti per reperire i risultati della vostra ricerca.

Perché usare Searx

Se fate parte di quel gruppo di persone che cercano di stare più attenti possibili alla propria privacy online, avrete sicuramente cercato un’alternativa a Google. Tra le alternative più gettonate possiamo trovare DuckDuckGo, motore di ricerca americano oppure Qwant, sito francese oppure ancora Swisscows, svizzero, oppure Ecosia, sito in parte tedesco.

La maggior parte di queste alternative non sempre garantiscono risultati eccellenti, soprattutto se si ha bisogno di cercare qualcosa nella propria lingua e non in inglese. Inoltre, la maggior parte di loro non hanno un proprio crawler ma si appoggiano a Bing per le vostre ricerche.

Per tutte queste alternative vale comunque il fatto che vi state appoggiando a un sito online e che quindi vi fidate del sito per quanto riguarda il rispetto dei termini di servizio e della tutela della vostra privacy.

Searx è una possibile soluzione a tutto questo, in quanto si tratta di una soluzione decentralizzata che permette a ognuno di installare la propria istanza e configurarla a proprio piacimento.

Searx: come funziona

Come altre alternative a Google anche Searx non possiede un proprio crawler che indicizza i siti internet, per ottenere i risultati a una ricerca Searx aggrega i risultati ottenuti con le parole chiave inserite da voi in altri motori di ricerca, come per esempio Google. Immaginate un motore come Kayak ma per poter cercare qualsiasi risorsa online, non specializzata solo su viaggi.

A questo punto potreste chiedervi quale è il reale benefit di usare un’istanza di Searx se alla fin fine i risultati che ottengo sono gli stessi che si ottengono con una ricerca direttamente su Google. La risposta è semplice: privacy. Usando Searx, il motore di ricerca su cui poi viene effettivamente effettuata la ricerca sa solamente che la query a cui deve rispondere arriva da Searx e quindi siete più difficili da tracciare.

Istanze, cosa sono?

Searx non ha un sito centralizzato come DuckDuckGo, è formato da decine e decine di diverse istanze. Un’istanza è, in poche parole, un’installazione su un computer. Su searx.space potete trovare una lista di istanze pubbliche che potete usare e mantenute da utenti in tutto il mondo.

Ovviamente se usate un’istanza pubblica messa a disposizione da qualcuno, vi fidate che quella persona non tracci la vostra attività e che non memorizzi i vostri dati sensibili, come ad esempio le ricerche che effettuate.

Ma allora, perché non installare e usare la propria istanza direttamente?

Installare la propria istanza di Searx in Linux

Vedremo ora come installare Searx localmente sul vostro computer. La guida è solamente per Linux, specificatamente per Arch Linux. Per le altre distro i passi sono simili, ma vi consiglio di dare un’occhiata alla guida ufficiale (in inglese).

Per prima installiamo il motore di ricerca con il vostro helper preferito, ad esempio per yay:

yay -Syu searx

Su AUR esiste anche il pacchetto -git, se lo preferite al pacchetto stabile installate quello.

Una volta installato, possiamo modificare il file di configurazione. Non è obbligatorio modificarlo, ma io vi consiglio di modificare l’indirizzo IP locale per non avere problemi. Digitate:

sudo nano /etc/searx/settings.yml 

Questo file contiene tutte le opzioni e preferenze sulla vostra istanza. Potete anche configurare i motori di ricerca che Searx userà, oppure il filtro di ricerca etc, in pratica in questo file potete configurare ogni aspetto della vostra istanza.

Nota: la maggior parte di queste opzioni sono modificabili anche dall’interfaccia web, ma se volete che le opzioni rimangano le stesse a prescindere dal browser che usate senza dover ogni volta riconfigurare il tutto, vi consiglio di farlo da qui.

In questo file troverete la sezione server, che contiene i parametri di accesso all’istanza. Da qui potete cambiare l’indirizzo IP locale e la porta di accesso.

server:
    port : 8888
    bind_address : "127.0.0.1" # address to listen on
    ...

Una volta editato e salvato il file di configurazione possiamo finalmente avviare l’istanza per poterla finalmente usare. A questo scopo, digitate nel vostro terminale di fiduca:

sudo systemctl start uwsgi@searx

E siete pronti. Aprite il vostro browser di fiducia, quindi digitate l’indirizzo che avete scelto nel file di configurazione seguito dalla porta, ad esempio l’indirizzo di default è 127.0.0.1:8888 e se tutto è andato per il verso giusto, sarete dentro la vostra personalissima istanza di Searx.

Se non volete digitare l’ultimo comando ogni volta che volete usare la vostra istanza, vi basterà abilitare il servizio al boot, con il seguente comando:

sudo systemctl enable uwsgi@searx

Conclusione

Con la vostra personale istanza di Searx potete dormire sogni tranquilli, solamente voi potrete tracciare le vostre ricerche e memorizzare i vostri dati. Potreste addirittura installare un’istanza su un piccolo computer come un Raspberry Pi, e usare il vostro privato motore di ricerca da qualsiasi altro dispositivo con una connessione internet. A questo proposito, vi rimando alla documentazione ufficiale.

Se non avete mai sentito parlare di Searx vi consiglio per prima cosa di provarlo magari in qualche istanza pubblica, come per esempio quella messa a disposizione da disroot: search.disroot.org. Inoltre se non siete soddisfatti dalla qualità dei risultati delle vostre ricerche, andate nelle impostazioni dell’istanza e provate a giocare un po’ con i motori di ricerca disponibili: ce ne sono moltissimi sia per ricerche generiche che per le immagini che per i video che per altri tipi di ricerca. Dateci un’occhiata!

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Chaosphere

Appassionato di Linux dal 2010, scrivo quando ho del tempo libero a disposizione e lo faccio per passione e per diletto personale.

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