Arch Linux è una delle distribuzioni più famose e apprezzate, in questa guida vedremo come installare il sistema operativo di base.
Fin qui tutto bene, avete deciso di installare Arch, il problema è che questa distro non dispione di un installer grafico, nemmeno al livello di quello ad esempio di Slackware. Su internet ci sono molte guide su come effettuare l’installazione ma la gran parte sono in inglese. Ecco dunque una guida completamnete in italiano per installare Arch Linux!
Attenzione! Prerequisiti
In questa guida daremo per scontato che abbiate già scaricato la ISO di Arch Linux dal sito ufficiale e che abbiate caricato l’immagine su DVD o chiavetta da dove avete già effettuato il boot. Inoltre si darà per scontato che la tabella delle partizioni sia già stata creata (in una guida successiva vedremo come usaer cfdisk).
Schema usato per questa installazione:
- /dev/sda1 = partizione di root
- /dev/sda2 = partizione per la cartella home
- /dev/sda3 = spazio si swap
Montaggio partizioni e connessione a internet
La prima cosa da fare appena avviato il disco/chiavetta con l’immagine di Arch è di caricare il layout della tastiera corretto, ad esempio quello italiano:
Iniziamo a montare le partizioni:
mount /dev/sda1 /mnt
mkdir /mnt/home
mount /dev/sda2 /mnt/home
swapon /dev/sda3
Procediamo dunque con la connessione a internet. Ci sono vari modi per connettersi e tutto dipende dal tipo della vostra connessione. Se ad esempio usate na connessione wifi, allora vi basterà digitare
wifi-menu
e seguire i passi dal tool grafico.
Per conoscere i nomi delle vostre interfacce potete digitare semplicemente
iwconfig
Se invece usate una connessione cablata allora il comando giusto è
ifconfig nomeinterfaccia up
Potete provare a vedere se la connessione è correttamente impostata digitando
Installazione sistema di base
A questo punto siamo pronti a dare il via all’installazione vera e propria del sistema, iniziamo con i pacchetti base:
pacstrap /mnt base base-devel grub-bios wpa_supplicant dialog net-tools
genfstab -p /mnt >> /mnt/etc/fstab
e quindi facciamo il chroot dentro mnt per installare il resto:
La prima cosa che consiglio di fare a questo punto è di impostare la password di root per non dimenticarci di farlo in un secondo momento:
Modifichiamo quindi l’fstab includendo la swap (se impostata):
e cambiamo sulla riga swap, da none a swap appunto. Quindi digitiamo ctrl+o e ctrl+x per salvare e uscire da nano.
A questo punto possiamo passare a installare il grub:
grub-mkconfig -o /boot/grub/grub.cfg
grub-install /dev/sda
Configuriamo l’hostname della macchina, dategli pure il nome che volete:
echo nomehostname > /etc/hostname
Possiamo quindi occuparci dell’impostazione della lingua e del locale, decommentiamo i locali che vogliamo usare:
e quindi come prima ctrl+o e ctrl+x per salvare e chiudere il file. proseguiamo con:
locale-gen
echo LANG=it_IT.UTF-8 > /etc/locale.conf
sostuite al posto di it_IT.UTF-8 la lingua che avete decommentato nel comando precedente, oppure lasciate invariato per l’italiano. Ora occupiamoci della tastiera:
e aggiungiamo quindi la stringa KEYMAP=IT per la tastiera italiana.
Come ultima cosa, sistemiamo il localtime, per l’Italia digitiamo:
ln -s /usr/share/zoneinfo/Europe/Rome /etc/localtime
Una volta configurato il nostro sistema di base possiam passare all’installazione dei pacchetti grafici e dei vari DE.
Arch Linux come lo vogliamo noi: DE, programmi, etc etc
Xorg è ancora necessario per far girare qualsiasi applicazione con una grafica, DE inclusi quindi, per cui la prima cosa che faremo è installare il server X
pacman -Sy xorg-server xorg-server-utils xorg-utils xorg-xinit
Per far girare X ci serviranno i driver della vostra scheda grafica. In base al fatto che usiate una scheda NVIDIA, AMD o Intel i driver da installare sono diversi. Per una scheda intel dvete installare:
pacman -S xf86-video-intel
Per i driver NVIDIA o AMD cercate i pacchetti con pacman -Ss e installate di conseguenza (se non sapete cavarvela con i driver della vostra scheda grafica, forse non è ancora il momento di installare Arch).
Prima di installare il desktop environment che preferiamo, creaiamo un nuovo utente:
useradd -m -g users -G altrigruppi -s /bin/bash nomeutente
sostuite altrigruppi con i gruppi di cui l’utente che state creando faccia parte, ad esempio wheel. Una volta aggiunto un nuovo utente, impostiamogli una nuova password:
Se volete che il vostro utente appena creato possa usare sudo allora procedete come segue:
export EDITOR=nano && visudo
e decommentate la stringa (in ogni caso, ci sono i commenti nel file per farvi capire cosa state abilitando)
Uno step opzionale è quello di installare yaourt, che vi permetterà di installare qualsiasi pacchetto presente in AUR, per fare questo digitate:
e dove ci sono gli altri repo aggiungete:
[archlinuxfr]
Server=http://repo.archlinuxfr/$arch
quindi aggiornate il database e installate yaourt:
Arriviamo dunque all’ultimo step della nostra installazione basilare, installando un DE.
A seconda di cosa scegliete potrebbe essere necessario installare anche un login manager come lightdm, in ogni caso potete cercare la pagina del vostro DE nella wiki di Arch all’indirizzo
https://wiki.archlinux.org/ dove potete trovare informazioni su come fare. Ad esempio possiamo installare Plasma 5:
pacman -Sy plasma-meta
Conclusione
Una volta avviato Arch con un’interfaccia grafica potete installare le applicazioni di cui avete bisogno e solo quelle e leggetevi come usare Arch correttamente, nella wiki trovate tutte le informazioni di cui avete bisogno.
Se riscontrate problemi nel seguire la guida oopure trovate qualche errore non esitate a segnalarmelo per cercare una soluzione insieme!
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